PATTO DI STABILITA’ REGIONALE VERTICALE
La Regione Marche, con delibere di Giunta n. 1510 del 29 ottobre e n. 1530 del 31 ottobre scorso, ha provveduto a dare attuazione alla regionalizzazione verticale del Patto di Stabilità anche per l'anno 2012, mettendo a disposizione delle Province e dei Comuni marchigiani la somma di 82 milioni di euro.
Ciò potrà permettere il pagamento alle imprese appaltatrici che hanno eseguito lavori pubblici ma che non hanno potuto ottenere la liquidazione dei propri crediti causa dei vincoli di spesa imposti dal Patto di Stabilità nazionale.
In particolare, con la delibera n. 1510 viene data esecuzione al Patto di Stabilità regionale verticale, approvando i criteri di virtuosità e le modalità operative di attuazione dello stesso e destinando il 20% dello spazio finanziario da trasferire ai Comuni per gli interventi urgenti a seguito dell'emergenza neve del febbraio scorso.
Con la delibera n. 1530, invece, si è provveduto alla quantificazione e alla ripartizione dello spazio finanziario da trasferire sia alle Province che ai Comuni marchigiani, rispettivamente per 30,8 milioni di euro e per 51,2 milioni di euro.
In considerazione del fatto che detta capacità di spesa trasferita agli enti locali, seppur significativa, presumibilmente non permetterà di soddisfare tutte le imprese creditrici delle P.A. per lavori, servizi e forniture, si invitano le aziende interessate ad avanzare con la massima sollecitudine richiesta di pagamento ai rispettivi enti appaltanti debitori.
Si segnala inoltre – sempre in tema di messa a disposizione di fondi da parte della Regione per pagamenti alle imprese che hanno realizzato interventi nella fase di prima emergenza delle aree alluvionate – il decreto n. 6/CDM11 del 31 ottobre scorso, del Commissario Delegato al Maltempo del marzo 2011 con il quale viene liquidata dalla Regione, anticipando fondi statali, la somma complessiva di euro 18,5 milioni circa alle Province e ai Comuni marchigiani che hanno subito danni a seguito degli eccezionali eventi alluvionali.
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